05 settembre 2020
05 settembre 2020
05 settembre 2020
L'EX NUMERO 2 BIANCOROSSO LASCIA LA POG DOPO 3 STAGIONI E SPOSA IL PROGETTO DI REDONA
Dopo 3 anni trascorsi a difendere i colori biancorossi, Luca Brembilla saluta la POG: la prossima tappa della carriera sportiva del nostro ormai ex laterale sarà l’ARES Volley Redona – società bergamasca in cui Luca troverà come head coach quel Roberto Gilera già suo allenatore ai tempi dell’Aurora Seriate, prima di approdare a Grassobbio.
«Ho deciso di cambiare squadra – racconta Brembilla – perché volevo rimettermi in gioco: la scorsa stagione ho avuto poco spazio e probabilmente in questa ne avrei avuto ancor meno. Per me la pallavolo è soprattutto un modo per sfogarmi e, per farlo, l’unica soluzione è giocare con continuità. Ho pensato a lungo a questa scelta perché non volevo lasciare il gruppo, ma alla fine la voglia di essere protagonista in campo ha prevalso».
«Quando tre anni fa sono arrivato a Grassobbio – continua – venivo da un anno pesante, sia come clima che come risultati, ma con tanta voglia di tornare in B; cambiando squadra ho trovato degli amici prima che dei compagni, e una società che guardava alle persone prima che ai risultati. Il nostro primo anno in Serie B è stato difficile ma abbiamo dimostrato che la promozione non era stata casuale bensì frutto di una grande squadra. La scorsa stagione, invece, ho notato che – nonostante ci fossero delle buone individualità e l’inizio fosse stato promettente – a lungo andare non c’era più quella voglia di lottare su ogni pallone che negli anni precedenti aveva contraddistinto la POG. Purtroppo, però, non sapremo mai come sarebbe finita la stagione».
«La mia personale speranza – chiude Luca – è quella di aver lasciato qualcosa di bello a ognuna delle persone che mi hanno visto giocare con questa maglia».
La POG Volley Grassobbio, dal canto suo – nel ringraziare Luca per il contributo, l'impegno e la dedizione profusi in campo dal primo all’ultimo giorno – gli augura tutto il meglio per il suo futuro sportivo, professionale e personale.
«Ho deciso di cambiare squadra – racconta Brembilla – perché volevo rimettermi in gioco: la scorsa stagione ho avuto poco spazio e probabilmente in questa ne avrei avuto ancor meno. Per me la pallavolo è soprattutto un modo per sfogarmi e, per farlo, l’unica soluzione è giocare con continuità. Ho pensato a lungo a questa scelta perché non volevo lasciare il gruppo, ma alla fine la voglia di essere protagonista in campo ha prevalso».
«Quando tre anni fa sono arrivato a Grassobbio – continua – venivo da un anno pesante, sia come clima che come risultati, ma con tanta voglia di tornare in B; cambiando squadra ho trovato degli amici prima che dei compagni, e una società che guardava alle persone prima che ai risultati. Il nostro primo anno in Serie B è stato difficile ma abbiamo dimostrato che la promozione non era stata casuale bensì frutto di una grande squadra. La scorsa stagione, invece, ho notato che – nonostante ci fossero delle buone individualità e l’inizio fosse stato promettente – a lungo andare non c’era più quella voglia di lottare su ogni pallone che negli anni precedenti aveva contraddistinto la POG. Purtroppo, però, non sapremo mai come sarebbe finita la stagione».
«La mia personale speranza – chiude Luca – è quella di aver lasciato qualcosa di bello a ognuna delle persone che mi hanno visto giocare con questa maglia».
La POG Volley Grassobbio, dal canto suo – nel ringraziare Luca per il contributo, l'impegno e la dedizione profusi in campo dal primo all’ultimo giorno – gli augura tutto il meglio per il suo futuro sportivo, professionale e personale.
Daniele Ronzoni - Ufficio stampa POG